domenica 6 giugno 2010

Fermo - Elezioni comunali - La nota del PRC


Stando alle recenti notizie apparse sulla stampa degli ultimi giorni e a quelle di corridoio che si susseguono sempre più incalzanti sembrerebbe che le forze politiche di Fermo siano entrate in pieno clima pre-elettorale.

Presentazioni di liste dalla dubbia credibilità e dall'incerta collocazione, proposte di candidature estemporanee e improvvisate, spesso frutto di ambizioni che sembrano andare oltre la politica, discese di segretari regionali con ricette politiche buone per tutte le stagioni dimostrano ancora una volta quanto la politica sia lontana dai problemi quotidiani e dal modo di concepire l’interesse della collettività.

Il PRC di Fermo crede in un modo di fare politica nuovo e diverso, per questo è impegnato nella valorizzazione di quel percorso nato con le ultime Regionali, cercando di riportare la politica tra la gente attraverso comitati e movimenti da ascoltare, capire e farli protagonisti in futuro di scelte condivise per la città.

Nel fare questo ribadisce, naturalmente, che la credibilità politica di un partito non vada ricercata attraverso alleanze eterogenee fatte solo per vincere e battere una destra che in questa città ha dimostrato tutti i sui limiti politici, programmatici e di coesione nelle scelte ma, attraverso un programma forte, impattante e che dia un segnale di svolta decisiva ad una città ferma e mal governata per troppi anni.

Un gruppo di partiti che in questi dieci anni ha saputo costruire una forte opposizione alla Giunta Di Ruscio è la colazione giusta per segnare una discontinuità con chi non ha saputo governare fino ad ora. Ribadiamo, quindi, il nostro no ad alleanze allargate all’UdC - e liste riconducibili ad essa - proseguendo in una scelta già metabolizzata in regione e che già da subito comincia a dimostrare tutti i sui limiti. Nessun possibile accordo con gli uomini del partito di Cuffaro e Casini che non hanno mai preso le distanze dall’attuale sindaco Di Ruscio, rimarcando la loro fedeltà al centro-destra.

Questo per il PRC rimane un punto fermo, che non lascia spazio a compromessi di nessun genere.

Chiediamo, al riguardo, che il locale Partito Democratico dichiari, senza mezzi termini, che non vi è alcuno spazio per coalizioni allargate all'UDC o ad altre forze politiche, anche civiche, riconducibili ad esponenti locali che si siano in qualsiasi modo compromessi con l'Amministrazione del Sindaco Di Ruscio.

Consapevoli di una esigenza di cambiamento sentita dalla cittadinanza intera, crediamo di non dover affrettare i tempi, proprio per non rischiare di proporre un’alternativa ricercata attraverso le dinamiche della vecchia politica ammuffita e settaria, passante per raccomandazioni, autopromozioni e posizioni prevaricanti.

Per questo, per ora, il PRC ritiene di dichiararsi fuori dalla corsa al candidato sindaco e fuori da tutti questi movimenti e rose di nomi che nulla rappresentano se non sé stessi.

Giacomo Piergentili (Segretario della Federazione di Fermo)
Simone Tizi (Segretario del Circolo di Fermo)
Giorgio Benni (Capogruppo nel Consiglio Comunale di Fermo)

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