La posizione della missionaria
[...] Il suo integralismo la portò a comportamenti che denotano una ben scarsa umanità: dalla convinzione che la sofferenza dei poveri sia di grande aiuto per il mondo, al battesimo praticato in punto di morte a inermi induisti e musulmani, agli standard di assoluta inefficienza dei suoi ospedali (anche se poi, per i propri malanni, si faceva curare in costose cliniche occidentali). [...]
Qui
1 commento:
Spero che la traduzione sia migliore di quella di "Dio non è grande": un testo alquanto interessante sulle fandonie delle religioni purtroppo rovinato da una pessima traduzione.
Posta un commento