mercoledì 13 luglio 2011

E' mezzanotte nel secolo


"Sanno quello che siamo e cosa sono essi stessi… Nessuno è più pratico, più cinico e più lesto a risolvere tutto con l’omicidio, dei plebei privilegiati che sopravvivono alle rivoluzioni… Nasce una nuova piccola borghesia con i denti aguzzi, che ignora il significato della parola coscienza, si prende gioco di ciò che ignora, vive di energie e di slogan d’acciaio e sa molto bene di averci rubato le vecchie bandiere… E’ feroce e vile. Noi siamo stati implacabili per trasformare il mondo, loro lo saranno per conservare il bottino. Noi davamo tutto, anche quello che non avevamo, il sangue degli altri assieme al nostro, per un futuro sconosciuto. Loro sostengono che ogni cosa è compiuta purché non gli si chieda niente; e per loro ogni cosa è realmente compiuta visto che hanno tutto. Saranno inumani per vigliaccheria"

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