sabato 21 luglio 2012

Ex Ceramica Lauretana: Basta con gli annunci, è ora di agire


Non senza un velato senso di impotenza, vista la gravità della situazione, e con la consapevolezza che nonostante le diverse sollecitazioni nulla è stato fatto, da questa amministrazione, per rimuovere una situazione di degrado e di pericolo per la salute pubblica all'interno della ex Ceramica Lauretana, che oramai rasenta l’incoscienza, ci sentiamo ancora in dovere di denunciare questo pericoloso silenzio. Più di un anno fa, come PRC avevamo invitato il Sindaco a provvedere con urgenza a far rimuovere, alla proprietà, i rifiuti abbandonati presenti nell’area, alcuni molto probabilmente anche tossici e nocivi. Dopo diversi mesi di silenzio e con le nevicate invernali che hanno causato il crollo di parte delle coperture in eternit e la loro conseguente disgregazione la situazione, già ampiamente compromessa, si è notevolmente aggravata. Sulla stampa ai primi dell’anno 2012 il Sindaco annunciava di aver predisposto e notificato alla proprietà una ordinanza per la messa in sicurezza e la rimozione dei rifiuti (analoga a quella fatta per l’ex Cinema Hellios). Non ci è dato sapere, per ovvie ragioni, se all’annuncio sia seguita una reale notifica all’interessato, purtroppo ad oggi non solo abbiamo verificato che nulla è stato fatto ma che la situazione è oltremodo peggiorata. Vi sono pareti crollate, altre inclinate in procinto di cadere, eternit in disfacimento, rifiuti di ogni genere sia all’interno che all’esterno dei capannoni, erbacce, e quant’altro una vera discarica possa contenere. La cosa più grave è che tutto questo si trova in un sito dove l’accesso è libero, bambini compresi. Riteniamo, anche a nome di tutti i cittadini della zona che frequentemente si rivolgono a noi, vista l’inconsistenza e la connivenza di questa amministrazione con la maggioranza della opposizione, che ogni soluzione, da parte del privato che da parte della pubblica amministrazione, non sia più rinviabile per ovvie ragioni ambientali di sicurezza. Sollecitiamo, inoltre, gli enti e le istituzioni preposte al controllo ed alla verifica di attivarsi affinché tale situazione sia al più presto risolta.

Il Circolo di Fermo e Porto San Giorgio del Partito della Rifondazione Comunista

Nessun commento: