All'interno della prima colonna sonora di X-Files, Songs in the key of X, sono inserite diverse stranezze musicali, che si possono etichettare come vere e proprie perle. Da un inedito dei Soul caughing, Unmarked helicopters, fino alla prima ed unica collaborazione tra Elvis Costello e Brian Eno, My dark life. Ma il brano più sorprendente ed inatteso è Star me kitten dei R.E.M., per l'occasione "cantato" (in realtà è una sorta di spoken word) dall'indimenticato scrittore de Il pasto nudo, William S. Burroughs. Il risultato è veramente straniante ma assolutamente meraviglioso. La crudezza della voce spezzata dall'età del maestro della beat generation si sposa perfettamente con l'angelico brano (originariamente presente nell'album Automatic for the people) del gruppo di Athens, Georgia.
In una parola: magico.
Parole, colori, luci, suoni, pietra, legno, bronzo appartengono all'artista vivente. Appartengono a chiunque sappia usarli. Saccheggiate il Louvre!
William S. Burroughs
In una parola: magico.
Parole, colori, luci, suoni, pietra, legno, bronzo appartengono all'artista vivente. Appartengono a chiunque sappia usarli. Saccheggiate il Louvre!
William S. Burroughs
1 commento:
I've changed the locks.
Have i misplaced you?
Have we lost our minds?
Will this never end?
" Recita " Burroughs....
e un'onda benefica ti avvolge.
Staniante. Il termine è il più adatto;
Grazie, per questi doni !
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