Oggi ho scoperto che la legge non è uguale per tutti e che uno Stato, per le esigenze giudiziarie del proprio premier, può abdicare da uno dei suoi poteri fondamentali, quello di rendere giustizia. Autori di gravi reati quali il sequestro di persona, l'estorsione, la rapina, lo stupro, l'associazione per delinquere, le frodi fiscali, la corruzione, l'abuso d'ufficio, la detenzione di materiale pedopornografico, le molestie e maltrattamenti in famiglia, gli omicidi colposi per colpa medica o a seguito di incidenti stradali, il traffico di rifiuti, beneficeranno della sospensione dei processi voluta dalla nuova maggioranza.
Oggi ho scoperto che le vite non sono tutte uguali. La mia vita, quella dei miei cari, quella di molti di voi, vale meno della vita di un carabiniere, di un poliziotto, di un finanziere, di un agente di pubblica sicurezza. Me lo ha detto la nuova maggioranza che, con il voto favorevole dell’opposizione, ha reso obbligatorio il carcere a vita per chi si macchia dell’omicidio di un appartenente alle forze dell’ordine.
Oggi ho scoperto che si può strappare soltanto qualche cosa che è stato cucito o tessuto insieme. Mi chiedo, allora, il perché dell’affermazione del signor Veltroni che ha detto che questa nuova maggioranza avrebbe accumulato una "sequenza eccessiva e inaccettabile di strappi". Che cosa ha cucito o tessuto insieme al signor Berlusconi? Oggi non sono ancora riuscito a scoprirlo.
Oggi ho scoperto che le vite non sono tutte uguali. La mia vita, quella dei miei cari, quella di molti di voi, vale meno della vita di un carabiniere, di un poliziotto, di un finanziere, di un agente di pubblica sicurezza. Me lo ha detto la nuova maggioranza che, con il voto favorevole dell’opposizione, ha reso obbligatorio il carcere a vita per chi si macchia dell’omicidio di un appartenente alle forze dell’ordine.
Oggi ho scoperto che si può strappare soltanto qualche cosa che è stato cucito o tessuto insieme. Mi chiedo, allora, il perché dell’affermazione del signor Veltroni che ha detto che questa nuova maggioranza avrebbe accumulato una "sequenza eccessiva e inaccettabile di strappi". Che cosa ha cucito o tessuto insieme al signor Berlusconi? Oggi non sono ancora riuscito a scoprirlo.
1 commento:
Dal punto di vista tecnico, da quel poco che si è potuto capire, si tratta dell'introduzione di una nuova aggravante speciale per il reato di omicidio, che prevede una pena base compresa tra 21 e 24 anni e che, nei casi previsti dall'art.576 e dall'art.577 (c.d. parricidio, omicidio del latitante, omicidio connesso a violenza sessuale, premeditazione, etc.) è punito con l'ergastolo.
In realtà l'art.61 prevede già come aggravante comune, cioè applicabile ad ogni tipo di reato, quella di avere commesso il fatto contro un pubblico ufficiale. D'altra parte, sia l'aggravante speciale che quella comune sono soggette al c.d. giudizio di bilanciamento con eventuali circostanze attenuanti (il che, in pratica, vuole dire che l'ergastolo non è applicato automaticamente).
E' una novità di facciata più che sostanziale, ma il messaggio politico è abbastanza forte.
Interessante sottolineare che, a quanto pare, i promotori dell'emendamento si sono guardati bene dal renderlo applicabile a chi esercita una funzione giudiziaria.
E' vero?
Posta un commento