Ostia, distrutta targa delle Fosse Ardeatine
Era dedicata a tre martiri della guerra civile
di Marino Bisso
Il municipio di OstiaDistrutta la targa commemorativa delle vittime delle Fosse Ardeatine in piazza della Stazione Vecchia ad Ostia, vicino al municipio XIII. L´atto vandalico è avvenuto domenica notte: la lapide è stata frantumata, probabilmente con un piccone, e sopra è stato scritto, con la vernice «Il popolo di Ostia inneggia al Duce. Onore alla R.S.I.».
Era dedicata a tre martiri della guerra civile
di Marino Bisso
Il municipio di OstiaDistrutta la targa commemorativa delle vittime delle Fosse Ardeatine in piazza della Stazione Vecchia ad Ostia, vicino al municipio XIII. L´atto vandalico è avvenuto domenica notte: la lapide è stata frantumata, probabilmente con un piccone, e sopra è stato scritto, con la vernice «Il popolo di Ostia inneggia al Duce. Onore alla R.S.I.».
Immediata la condanna del presidente del XIII municipio Paolo Orneli che ha annunciato, per questa sera alle 18, una fiaccolata per esprimere: «indignazione e collera per il vile atto». «Si tratta di un gesto di inaudita barbarie - ha commentato Orneli - uno scempio gratuito e ingiustificato alla memoria dei nostri concittadini che hanno trovato la morte in uno degli episodi più cupi della storia di Roma».
La targa distrutta era dedicata a tre martiri della guerra civile: il tenente dei carabinieri Romeo Rodriguez Pereira (Medaglia D´Oro al Valore Militare, trucidato nelle Fosse Ardeatine il 29 marzo del 1944); il Carabiniere Fagiani Arcangelo (Fucilato a Topolo di Civitale il 19 Novembre del 1943); il Partigiano Tesseri Walter (Fucilato a Busto di Varese il 06 Agosto del 1944). La scritta che inneggia al fascismo è già stata rimossa dall´ufficio Decoro Urbano mentre il Municipio ha predisposto l´acquisto di una targa per sostituire la lapide danneggiata a picconate. Immediate le reazioni politiche.
«Si tratta dell´ennesima azione di violenza di stampo nazifascista. Occorre punire i responsabili e tenere alto il livello di attenzione» incalza il consigliere regionale del Pd Alessio D´Amato. Dello stesso avviso Sandro Lorenzatti dei Verdi e l´assessore regionale all´ambiente Filiberto Zaratti: «Un gesto ignobile che provoca rabbia e indignazione per la grave offesa arrecata alle vittime delle Fosse Ardeatine e a tutti coloro che hanno dato la vita per liberare questo Paese dal nazifascismo».
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