venerdì 30 maggio 2008

Il vento contro


"Nell'autunno 1943, in un campo dell'Alta Loira, quattro militanti trotskisti vengono tenuti sotto stretta sorveglianza da compagni di fede stalinista e trattati alla stregua di prigionieri. Tra loro c'è anche Pietro Tresso, detto Blasco. amico di Antonio Gramsci e uno dei fondatori del Partito Comunista d'Italia. Inizia qui il romanzo di Stefano Tassinari, ispirato da un profondo impegno civile, che, senza mai rinunciare alla dimensione letteraria, ricostruisce una pagina scomoda della Storia recente e getta luce su una delle più amare e colpevoli opere di rimozione attuate dalla sinistra italiana.
Una cupa avventura rivoluzionaria in cui si inserisce una vicenda risalente a tredici anni prima: il lungo e clandestino rapporto di Tresso con la sua compagna di vita Barbara e, sulla loro strada, la comparsa di protagonisti illustri di quegli anni febbrili, dal surrealista Pierre Naville allo scrittore Ignazio Silone, allo stesso Leone Trotsky. Tra verità e finzione romanzesca, tra sentimento e fervore ideologico, Il vento contro è l'inedito racconto di un capitolo dimenticato, o per troppo tempo taciuto, della Resistenza europea".
Stefano Tassinari, Il vento contro
Marco Tropea Editore

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